09 Dic La prevenzione è la migliore cura: come gestire l’impresa per scongiurare la crisi

Il 28 novembre Acanto Srl ha inaugurato la propria attività con un esclusivo convegno dedicato al Nuovo Codice della Crisi d’Impresa dal titolo programmatico: Nuova Legge della crisi d’impresa, da obbligo a opportunità

Giovedì scorso la neonata società di consulenza padovana Acanto Business Advisor ha aperto il primo ciclo di conferenze dedicate agli imprenditori del futuro con un incontro svoltosi presso la Sala Auditorium dello Studio Trabucchi.

Relatori di altissimo profilo hanno affrontato il tema della recente norma sulla crisi d’impresa in un’ottica innovativa: da ennesimo obbligo a reale opportunità di crescita e volano per l’economia dell’azienda.

Il padrone di casa, il Prof. Avv Giuseppe Trabucchi ha aperto le danze con una riflessione giuridica che ha puntato l’attenzione sugli aspetti innovativi della Nuova Legge e sulla necessità di un cambiamento d’approccio e di pensiero all’interno delle aziende italiane. “Il risanamento delle imprese – ha puntualizzato il professore – è finalizzato alla continuità dell’impresa”.

Parole condivise e riprese dal Dott. Tomaso Lo Russo, commercialista e Revisore legale presso Studio De Agostini, con alcune considerazioni sulla recente normativa. In chiave preventiva – ha precisato Lo Russo – “Bisogna cambiare il modo di pensare e imparare a ragionare in modo prospettico”.

Dove recuperare le informazioni necessarie ad una valutazione preventiva?

L’Ing. Luigi Lora, AD di Acanto, non ha dubbi: dai dati. Generati da un sistema informativo adatto, da industria 4.0 e da sistemi di controllo di gestione, e che possono essere letti, analizzati e soprattutto associati l’uno all’altro grazie a strumenti di Business Intelligence in grado di visualizzare rapidamente la situazione di fattori determinati.

Nel terzo e conclusivo intervento, l’Ing. Lora ha condotto l’uditorio dal data analysis, al data discovery sino al data mining, precisando che “non esiste intelligenza artificiale che basti, per prendere una decisione adeguata”.

I dati forniscono indicazioni corrette solo se abbiamo gli strumenti per leggerli. Da qui l’importanza per l’imprenditore di affidarsi alla consulenza trasversale di professionisti preparati ad analizzare, progettare, agire e controllare in un ciclo continuo. Analisi, progettazione, azione e di nuovo analisi: una sinergia circolare supportata da strumenti tecnologici (BI ERP, Industria 4.0) oggi perfettamente alla portata delle PMI del nostro territorio.

Un pensiero condiviso da Francesco De Agostini, socio fondatore e partner Acanto, convinto che la norma abbia fatto un passo avanti ma che la soluzione possa arrivare solo dal cambio di mentalità dell’imprenditore “da <<sto gettando denaro per colpa di una legge>> a <<sto facendo un investimento che mi permetterà di
guadagnare di più nel tempo>>”.

Il cambiamento, insomma, è anzitutto culturale.

La consulenza di Acanto Srl nasce proprio per accompagnare le aziende in ogni momento di questo percorso.

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